Sicurezza nella centrale di Torrevaldaliga nord

In allegato il documento

Civitavecchia -

Intervenire con decisione su occupazione, organizzazione del lavoro e appalti, lasciando fuori altri problemi

 


La RdB Energia conduce ormai da anni una battaglia in favore di un aumento dell’occupazione diretta  presso la centrale di Torrevaldaliga Nord: un tema di grande importanza non solo sul piano sociale ma anche per i riflessi che ne conseguono in materia di sicurezza, che molti in passato hanno volutamente ignorato assecondando le esigenze di Enel e venendo meno agli impegni assunti con i lavoratori. 

Ma a seguito del drammatico incidente dei giorni scorsi, oltre che dei tanti mancati infortuni registrati, inizia oggi ad emergere una realtà: e cioè che un impianto così complesso necessita di una implementazione complessiva dell’organico di almeno 100 unità, da suddividere tra turno e manutenzione.

E’ bene che intorno a questa evidenza maturi al più presto una diffusa consapevolezza, così come è bene che, sempre in tema di sicurezza, si affrontino finalmente senza remore i problemi dell’organizzazione del lavoro e degli appalti.

Apprezziamo quindi che il Sindaco si sia ieri soffermato sul problema occupazionale, non solo sollecitando nuove assunzioni ma anche sostenendo la necessità di un concreto coinvolgimento al riguardo dei sindacati locali.

La RdB Energia lavora in questa direzione, nella convinzione che solo dai lavoratori e dalle loro più immediate rappresentanze possano giungere le giuste soluzioni.

Al contempo però, nutriamo serie preoccupazioni che gli aspetti appena ricordati possano essere discussi e confusi con altri problemi, quali quello dei combustibili o di ulteriori contributi Enel echeggiati sempre ieri nelle parole del Sindaco. Parole che ci hanno molto allarmato.

Per cui vogliamo dirlo con chiarezza: una discussione che si voglia seria in tema di sicurezza deve lasciare fuori dalla porta ogni interesse economico, tanto che questo risponda alle esigenze delle imprese o delle casse comunali.

Il recente passato ci insegna che proprio dalla monetizzazione del rischio e dagli interessati silenzi di molti sono discesi i maggiori problemi per i lavoratori.

Si faccia quindi attenzione: di tutto abbiamo bisogno tranne che di nuove strumentalizzazioni o di squallido sciacallaggio.

 

Civitavecchia, 20/04/2010             

 

RdB Energia