2i Rete Gas, USB non firma accordo sul premio di produzione: il misero aumento se lo mangia tutto l'inflazione, è ora di alzare realmente i salari!

Roma -

Nonostante la 2i Rete Gas, società che opera nel settore della distribuzione del gas, sia in forte espansione e continui a registrare un aumento degli utili - circa 260 milioni di euro solo nel 2022 - decide di destinare solo le briciole ai propri dipendenti.

Difatti la dirigenza dell'azienda, in occasione del rinnovo del premio di produzione, ha raggiunto un'intesa con le OO.SS., ad eccezione di USB che si è rifiutata di sottoscriverla, per un aumento di 1 euro e 50 centesimi della diaria e del buono pasto e di 130 euro - solo in caso di raggiungimento del 100% degli obiettivi- del premio di produzione.

Ci aspettavamo che un'azienda florida come 2iRG avrebbe tenuto conto degli effetti dell'inflazione sui salari dei propri dipendenti, riconoscendo loro aumenti adeguati. Al contrario, con l'imbarazzante complicità di Cgil Cisl Uil, ha deciso di sottoscrivere un accordo consapevole che quegli importi non incideranno minimante sui salari, già pesantemente erosi dal carovita e dal caroenergia.

Per questo USB ha deciso di non piegarsi ad una contrattazione farsa che, conti alla mano, non apporterà alcun miglioramento sensibile alle retribuzioni dei lavoratori e delle lavoratrici e continuerà a battersi per un diverso modello di contrattazione che porti ad un aumento reale dei salari.

USB Lavoro Privato